Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha designato Maurizio Tira in sua rappresentanza come nuovo componente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione ICSC.

La Fondazione ICSC ha l’obiettivo di realizzare e gestire il Centro Nazionale di Ricerca in High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing, uno dei cinque Centri Nazionali istituiti dal PNRR e dedicati a settori strategici per lo sviluppo del Paese.

Maurizio Tira, professore ordinario di Tecnica e pianificazione urbanistica all’Università degli Studi di Brescia, di cui è stato Rettore dal 2016 al 2022, e presidente GARR dal 2022, entra in un CdA, che è presieduto da Antonio Zoccoli, presidente INFN e che vede la partecipazione di rappresentanti del mondo dell’università e della ricerca e di grandi aziende nazionali.

Oltre al consiglio di amministrazione, ICSC è dotato di un comitato scientifico per il coordinamento delle attività di ricerca, di un comitato etico e di governance dei dati, e di un comitato per l’accesso alle risorse di supercalcolo che sarà fondamentale per abilitare il programma di ricerca degli Spoke tematici con capacità e potenza computazionali.

GARR partecipa alle attività del Centro Nazionale nello Spoke 0 dedicato all’infrastruttura cloud di supercalcolo. La rete GARR è infatti un elemento imprescindibile per la realizzazione degli obiettivi del Centro tra i quali ci sono da una parte il potenziamento e il mantenimento dell’infrastruttura distribuita HPC e Big Data italiana, e dall’altra lo sviluppo di metodi e applicazioni numeriche avanzati e di strumenti software per integrare il calcolo, la simulazione, la raccolta e l’analisi di dati di interesse per il sistema della ricerca e per il sistema produttivo e sociale. Grazie agli interventi finanziati nell’ambito del PNRR sarà possibile estendere la rete nazionale GARR ed incrementarne la capacita di banda oltre il Terabit/secondo.

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